Come fa a far tutto?

1 gennaio 1970

Sembra tutto così facile, quando lo immagini: avrò un figlio, tornerò presto a lavorare, saremo felici, la cosa non deve essere così difficile “visto che lo hanno fatto milioni di donne prima di me”.
Ed eccolo lì, il peso dei millenni. Quell’enorme peso mentale che ti avvolge proprio quando, dopo l’ultima spinta, abbracci tuo figlio e pensi: E adesso che si fa?

Baby on Board.

A volte basta un po’ di organizzazione, ma solo quando ci sono gli ingredienti giusti: un compagno o compagna disponibili e presenti, una rete familiare (ove possibile), un po’ di santa pazienza, un po’ di flessibilità e la giusta dose di felicità. Tutto ciò che è umanamente possibile: lo faremo. Ciò che esula dalle possibilità umane verrà sbriciolato dalla felicità, prima di trasformarsi in odiosi sentimenti come il senso di colpa, il senso di inadeguatezza, il “mitico” confronto con le altre donne. Per evitare di esclamare: Ma quella là, come fa a far tutto?

Perché no, non esistono le donne che riescono a fare tutto. Non esistono le donne perfette. Non esistono quelle che si alzano già con la piega perfetta ai capelli, o che non sentono male ai piedi quando mettono i tacchi per spingere un passeggino e hanno una vita che fila liscia e senza intoppi. Del resto: meno male. Meno male che le donne non sono perfette, meno male che i padri non sono perfetti, meno male che i figli non sono perfetti.

La fatica di essere perfetti non vale il gioco, ma anzi: rischia di farci perdere i momenti migliori della vita. Che invece di cercare la perfezione, è meglio cercare la felicità.

Sporcarsi le mani, camminare sulla sabbia, poltrire sul divano, andare al museo, piangere per l’ennesima volta davanti a Dirty Dancing, giocare a carte con i nonni, mangiare un gelato in primavera, educare i figli con il massimo rispetto che offriamo anche a noi stessi.

Educare, amare, vivere. Una lunga sfida che parte dal giorno in cui aspettiamo un bambino, e che non finisce mai tutta la vita, finché c’è vita.
Il bello della vita: crescere insieme, imparare, camminare, andare incontro al futuro felicemente.

MammaFelice